Il ministro delle Finanze della Corea del Sud ha annunciato pochi giorni fa che il governo ha deciso di dispiegare 80 grandi rocce artificiali nel Mar Giallo,
per impedire ai pescherecci cinesi di catturare i ladri di reti da pesca che si avventurano nelle acque territoriali della Corea del Sud. Dopo l’approvazione dell’Assemblea nazionale, la Corea installerà blocchi di roccia artificiale da 30 tonnellate nelle acque al confine settentrionale del Paese per impedire la pesca illegale con il pretesto di cacciare i ladri di reti. Il costo totale del progetto sarà di 7 milioni di dollari, secondo l’agenzia Yonhap.
Il luogo esatto in cui saranno collocate le rocce artificiali sarà scelto dopo aver consultato i pescatori coreani e il Ministero della Difesa.
I pescherecci cinesi violano spesso le acque territoriali della Corea del Sud e il numero di tali violazioni è in costante aumento a causa delle ricchissime zone di pesca. Il governo coreano spera di rocce artificiali contribuire a ridurre il numero di pescherecci illegali nelle acque territoriali coreane.